Meteo febbraio: ruggito dell’inverno

Ma l’Inverno 2015-16 è davvero andato?

Le prospettive sono tutte all’insegna del meteo estremo, in un’atmosfera che non guarirà presto dalla ferita inferta dal collasso climatico di EL NINO, che ha da mesi innescato un caos atmosferico a catena. E se fosse vero che una “farfalla può avere influenza sul tempo atmosferico a 1000 miglia”, EL NINO che è grande quanto la Luna, il Clima terrestre lo ha scombussolato brutalmente e lo fa ancora.

Ora arriverà una dose d’Inverno in Italia. In mezza Europa non piove, fa più caldo della media, e l’Anticiclone Africano che ci ha interessato con rinnovata boria ha catapultato il gelo russo in Kuwait e in Penisola Arabica, con nevicate per talune località mai viste a memoria d’uomo.

In Italia è’ confermato il transito di un nucleo di aria fredda subpolare sulle Alpi e poi sull’Adriatico tra Mercoledì 3 e Giovedì 4 Febbraio. Un impulso che agirebbe sul fianco orientale dell’alta pressione, quindi in un getto piuttosto veloce alle medie quote, con la fase instabile che dovrebbe concentrarsi in 24/36 ore.Un vero e proprio “raid” subpolare ma che localmente potrebbe mostrarsi abbastanza insidioso in termini di conseguenze.

Il modello ETA-ZEUS 2015 de ilmeteo.it ci informa riguardo la situazione metereologica, che potrebbe prendere piede durante la seconda settimana di febbraio, con l’arrivo del ciclone Golia. Il peggioramento del tempo, come abbiamo avuto modo di vedere, sarà copioso dal 6 febbraio con le prime forti piogge al Centro-Nord, mentre dal 7 saranno possibili nubifragi in Toscana, Liguria, nonché precipitazioni abbondanti sulla Pianura Padana, Lazio e Umbria. Sopra i mille metri saranno altamente possibili nevicate anche copiose. Dal giorno 8 febbraio, il tempo brutto si trasferirà del tutto nelle regioni centrali: Toscana, Marche, Umbria e Lazio, dove anche le zone appenniniche potrebbero essere interessate dalla neve. Il maltempo avrà una tregua dopo il 10 di febbraio, ma è ancora presto per avere dei dati certi.

Le proiezioni stagionali successive sono una brutta copia dell’Inverno. Ovvero non avremo dei normali mesi a Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio, con la possibilità di una lunatica Estate.

42309_1_1Ogni aspetto meteo estremo è credibile, non sottovalutabile nell’attuale contesto del Clima che viviamo e che abbiamo vissuto questi ultimi 9 mesi.

Per ora avremo un mese di Inverno meteorologico strampalato, che lascerà un impianto di correnti atmosferiche fuori norma alla Primavera, stagione che potrebbe essere un lungo colpo di coda d’Inverno con ampie anteprime estive.

E la pioggia? Le previsioni stagionali indicano che pioverà meno della media, e ciò non è facilmente rimediabile.